Nella parte sudorientale dell’isola di Rodi si trova il pittoresco villaggio di Asklipion, a 65 chilometri dal capoluogo, famoso soprattutto per le rovine del castello medievale costruito dai Cavalieri nel XIII secolo e la chiesa bizantina dedicata alla Vergine costruita nel 1060, la più antica dell’isola, e decorata con affreschi raffiguranti scene della Genesi del Vecchio Testamento, della Creazione e della cacciata di Adamo ed Eva dal giardino dell’Eden.
Nascosto tra le montagne, il villaggio di Asklipion ha una forma ad anfiteatro visto che si è sviluppato lungo la collina intorno alla fortificazione medievale, un’imponente struttura rettangolare con torri, oggi in rovina, ed è attraversato da strette viuzze costeggiate da piccole case bianche. Tutt’intorno pini e uliveti gli creano una cornice ricca e lussureggiante.
All’interno del vecchio frantoio oggi si trova il Museo del folclore dove è possibile ammirare l’artigianato e l’abbigliamento tradizionale mentre nelle zone circostanti si trovano i resti archeologici, risalenti al VII secolo a. C., di quello che un tempo fu probabilmente un santuario di Asclepio.
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